Social Network
Creazione profili, gestione e programmazione
Esserci o non esserci?
A cosa servono i social? Instagram, Facebook… sono davvero così forti e necessari come raccontano? Usare un mezzo di comunicazione così giovane e fresco può servire a qualunque tipo di attività?
Queste sono le domande più comuni che oggi tutti si pongono, il quesito infinito sull’esserci o non esserci, sull’utilizzarli o non usarli, sul “vale la pensa spendere soldi per questo servizio?”
A questo intreccio di quesiti, il mio obiettivo è quello di dare una sola risposta.
La mia risposta è: dipende.
Instagram, Facebook, Linkedin, Twitter. Il mondo dei social è ampio ma non tutto strutturato allo stesso modo. Alcune piattaforme come linkedin sono rivolte alla relazione “B2B” con un aspetto prettamente formale, un mondo come quello di Twitter è fatto di contenti “speedy”, mentre piattaforme come Instagram e Facebook, seppur differenti per la valorizzazione dei contenuti (foto o testo, a seconda), permettono una comunicazione “B2C” diretta al consumatore, il linguaggio che verbalmente definiamo con il “dammi del tu”.
Questi ultimi due social sono i più indicati per un lavoro diretto e genuino, perchè si può creare un legame più intimo e familiare con i tuoi clienti e potenziali clienti.
Per creare questo legame familiare è fondamentale comprendere che essere “social” non vuole dire semplicemente creare un account, pubblicare qua e là qualcosa ogni tanto e il gioco è fatto.
Essere “social” vuol dire essere costanti, interagire ogni giorno, dal lunedì alla domenica, ad ogni ora, trasformare quello che viene visto come un banale profilo in un’entità viva.
Il tempo, la costanza, la personalizzazione, l’interpretazione, la passione e la presenza sono la mia offerta e soluzione a chi non ha tempo per seguire un canale social con costanza, a chi non sa come dare il giusto valore e il giusto risalto a un ago in un pagliaio.